NASPI – Nuova Assicurazione Sociale Per l’Impiego

La NASPI, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un beneficio economico introdotto in Italia per garantire un sostegno finanziario ai lavoratori che si trovano in stato di disoccupazione involontaria. Questa forma di protezione sociale è stata istituita per assicurare un reddito di base ai lavoratori che perdono il loro impiego e che non sono in grado di trovare immediatamente un nuovo lavoro.

La NASPI ha sostituito l’ASPI (Assicurazione Sociale per l’Impiego) a partire dal 2015, introducendo alcune importanti novità. Questo strumento di sostegno al reddito è gestito dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e prevede l’erogazione di un’indennità mensile calcolata in base alle contribuzioni previdenziali versate dal lavoratore durante il periodo di attività lavorativa.

Come accedere alla NASPI?

Per poter accedere alla NASPI, i lavoratori devono soddisfare alcuni requisiti specifici. Innanzitutto, devono essere stati dipendenti e aver versato i contributi previdenziali per un determinato periodo di tempo. Inoltre, devono aver perso involontariamente il proprio impiego, non essere titolari di pensione e non aver raggiunto l’età pensionabile.

Calcolare importo della NASPI

L’importo dell’indennità NASPI è calcolato in base all’ultima retribuzione percepita e alla durata del periodo contributivo. Generalmente, l’indennità viene erogata per un periodo massimo di 24 mesi, ma può essere prorogata in alcuni casi specifici, come ad esempio per i lavoratori di età superiore ai 50 anni.

Obblighi della NASPI

Durante il periodo di percezione della NASPI, i beneficiari sono tenuti a rispettare alcune obbligazioni. Devono attivamente cercare un nuovo impiego, partecipare a colloqui di lavoro e accettare proposte di lavoro congrue alle proprie competenze e qualifiche. In caso di rifiuto ingiustificato di un’offerta di lavoro, il beneficiario potrebbe essere sospeso o privato dell’indennità.

La NASPI rappresenta un importante strumento di sicurezza sociale per i lavoratori italiani, offrendo loro un sostegno economico temporaneo durante il periodo di disoccupazione involontaria. Oltre all’indennità mensile, il programma NASPI prevede anche servizi di accompagnamento al lavoro, come l’orientamento professionale e la formazione, al fine di agevolare la reintegrazione nel mercato del lavoro.

Che servizi offre la NASPI

Durante il periodo di percezione della NASPI, i beneficiari hanno accesso a misure di politica attiva del lavoro, che includono l’assistenza nella ricerca di un nuovo impiego, la formazione professionale e l’orientamento lavorativo. L’obiettivo principale di tali misure è quello di favorire l’inserimento o il reinserimento dei lavoratori nel mercato del lavoro, aumentando così le loro opportunità occupazionali.

La NASPI, inoltre, prevede la possibilità di fruire di altri servizi complementari, come ad esempio la tutela della salute attraverso il mantenimento dell’assicurazione sanitaria e la possibilità di partecipare a programmi di riqualificazione professionale. Queste misure mirano a fornire un supporto integrale ai lavoratori durante il periodo di disoccupazione, al fine di aiutarli a superare le difficoltà e a riavviare la propria carriera lavorativa.

In conclusione, la NASPI è un meccanismo di protezione sociale che offre un supporto economico ai lavoratori italiani in stato di disoccupazione involontaria. Attraverso questo programma, si cerca di garantire una rete di sicurezza per coloro che si trovano temporaneamente senza lavoro, agevolandone la ricerca di nuove opportunità occupazionali e favorendo la loro reinserzione nel mercato del lavoro.